Nel cuore di Shangai, nasce OFFTEC China. Partnership col colosso dell’ingegneria CCDI
Per Offtec, architettura significa dialogo tra culture.
Questa visione ha trovato forma in un nuovo e ambizioso percorso internazionale: l’ingresso nel mercato cinese attraverso una partnership con CCDI International Design Consultants, uno dei principali gruppi di progettazione e ingegneria del Paese.
Il viaggio è iniziato a Shenzhen, metropoli simbolo del dinamismo asiatico.
La delegazione di Offtec, guidata da Flavian Basile, è stata accolta con grande ospitalità dai referenti del gruppo CCDI. La visita ai luoghi iconici della città – dalla Spring Bamboo Tower al futuristico DJI Skyline firmato Norman Foster – ha rappresentato il primo contatto con una visione urbana che integra tecnologia, sostenibilità e slancio culturale. I primi colloqui con i dirigenti del gruppo hanno aperto uno scambio profondo su temi come la rigenerazione urbana, l’identità architettonica e l’impatto sociale del progetto.
La visita alle principali infrastrutture pubbliche e sportive di Shenzhen, tra cui il più grande palazzetto dello sport cittadino, ha preceduto il trasferimento a Wuhan, tappa cruciale per uno degli incontri più rilevanti dell’intero viaggio. Presso la sede regionale di CCDI, la società italiana ha presentato la propria visione strategica alla CEO Yao Hong e al suo team.
Un confronto intenso e diretto, nel quale sono emerse forti affinità nel modo di intendere la progettazione contemporanea: come strumento di trasformazione sociale, territoriale e culturale.
La cena tradizionale organizzata dalla delegazione cinese è diventata il simbolo del passaggio da una semplice collaborazione a un dialogo umano e professionale autentico.
L’intesa tra i team si è rafforzata anche nei giorni successivi con il confronto su progetti già realizzati da CCDI.
L’ultima tappa, a Shanghai, ha rappresentato l’atto conclusivo della missione.
Nella sede centrale del gruppo, dopo una sessione di lavoro congiunta guidata da Flavian Basile, Offtec e CCDI hanno posto la firma al Memorandum d’Intesa, alla presenza della CEO Yao Hong e del presidente Shang Zengliang.
L’accordo sancisce una partnership strategica su più livelli:
- la creazione di una sede operativa di Offtec in Cina;
- la partecipazione congiunta a concorsi e progetti nei settori dell’ospitalità, cultura, istruzione e smart cities;
- lo scambio di delegazioni professionali tra Italia e Cina;
- l’accesso reciproco a risorse tecniche e reti commerciali;
- lo sviluppo di un progetto pilota congiunto entro dicembre 2025.
Non si tratta soltanto di un’espansione territoriale, ma dell’apertura di una nuova dimensione progettuale: un ponte tra due culture capaci di dialogare attraverso il linguaggio dell’architettura.
La firma dell’accordo è stata celebrata con una serata conviviale, segno di una collaborazione fondata su valori comuni, visione e fiducia.
La sede di Offtec in Cina sarà un punto d’incontro tra la creatività italiana e l’innovazione cinese.
Un presidio strategico in uno dei contesti più stimolanti per l’architettura globale, dove tecnologia, sostenibilità e cultura urbana convergono. Il primo passo è stato compiuto.
Ora, insieme, si lavora per dare forma a questa nuova visione.
Arch. Jorge Rico Rivera